L'acido pirofosforico, o acido difosforico, è un acido inorganico del fosforo, dove entrambi gli atomi di fosforo hanno stato di ossidazione 5. A temperatura ambiente è un solido cristallino bianco ed inodore, altamente igroscopico. L'acido pirofosforico è solubile sia in acqua, sia in solventi organici polari protici, come l'etanolo, che in solventi meno polari non protici, come l'etere dietilico.
L'acido pirofosforico H4P2O7 è un acido tetraprotico con costante di prima dissociazione acida (Ka1) pari a 0,16: assai più elevata della prima costante di dissociazione dell'acido ortofosforico.
L'acido pirofosforico H4P2O7 è ottenuto mediante disidratazione (rimozione di una molecola d'acqua) dell'acido ortofosforico H3PO4:
- 2 H3PO4 ⇌ H4P2O7 H2O
Essendo questa reazione una reazione di equilibrio, ecco spiegata l'igroscopicità dell'acido pirofosforico che, in presenza d'acqua, tende a trasformarsi nuovamente in acido ortofosforico (seguendo la reazione inversa).
Sali dell'acido pirofosforico
I sali più comuni dell'acido pirofosforico sono i diidrogenopirofosfati MeI2H2P2O7 (nei quali "restano" ancora due dei quattro idrogeni acidi della molecola) e i pirofosfati neutri MeI4P2O7, così definiti in quanto tutti gli idrogeni acidi della molecola sono stati sostituiti da ioni metallici monovalenti (MeI).
Tutti i pirofosfati, ad eccezione di quelli dei metalli alcalini, sono insolubili.
Note
Voci correlate
- Acido ortofosforico
- Acido metafosforico
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su acido pirofosforico
Collegamenti esterni
- Scheda di sicurezza - Carlo Erba, su carloerbareagenti.com. URL consultato il 3 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2007).




